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L'influencer marketing è diventato ormai una forma tradizionale di marketing online, un ibrido di vecchi e nuovi strumenti di marketing.
Prende l'idea dell'approvazione delle celebrità e la inserisce in una moderna campagna di marketing basata sui contenuti. Il principale elemento di differenziazione nel caso dell'influencer marketing è che i risultati della campagna sono collaborazioni tra brand e influencer.
L'influencer marketing coinvolge un brand che collabora con un influencer online per commercializzare uno dei suoi prodotti o servizi. Alcune collaborazioni di influencer marketing sono meno tangibili di così: le aziende lavorano semplicemente con influencer per migliorare il riconoscimento del brand.
Ma l'influencer marketing non coinvolge solo le celebrità: ruota attorno agli influencer, ai creator e ai personaggi rilevanti rispetto ad un dato argomento, molti dei quali non si considererebbero mai famosi in un ambiente offline.
Uno dei più grandi errori commessi dai media tradizionali è non riuscire a vedere la differenza tra celebrità e influencer online.
Il grande valore che portano è che la maggior parte degli influencer ha sistematicamente costruito un pubblico appassionato ed entusiasta.
Gli influencer, a differenza delle celebrità, possono essere ovunque. Possono essere chiunque. Ciò che li rende influenti è il loro ampio seguito sul web e sui social media.
Un influencer può essere un famoso fotografo di moda su Instagram, un blogger di sicurezza informatica ben letto che twitta, o un rispettato dirigente di marketing su LinkedIn.
All'interno di qualsiasi settore, ci sono persone influenti: devi solo trovarle.
Alcuni avranno centinaia di migliaia (se non milioni) di follower. Ma molti sembreranno più persone comuni che però hanno sviluppato la reputazione di essere gli esperti nel loro campo.
Gli influencer sono persone di riferimento che forniscono le risposte alle domande delle persone: a seconda della loro sfera di competenza, realizzano i post social più coinvolgenti su argomenti specifici.
Condividono le foto migliori, realizzano i video più divertenti o informativi e gestiscono le discussioni online più istruttive.
Secondo le statistiche americane, ogni dollaro speso dalle aziende in influencer marketing viene ripagato di 6,50 dollari (in media).
Non solo: le percentuali di consumatori che vengono influenzati prima di fare un acquisto è in costante crescita, la tendenza a comprare un determinato prodotto rispetto ad un altro verrà sempre più incrementata da chi ci consiglia a farlo.
Insomma l’influencer marketing non è destinato a diminuire, tutt’altro.
Considera attentamente il tuo approccio e procedi per gradi:
Ricorda però che l'influencer marketing non consiste solo nel trovare qualcuno con un pubblico e offrirgli denaro o visibilità in modo che possa dire cose positive sul tuo brand.
Anche nell'influencer marketing i risultati non sono immediati: è lo stesso tipo di approccio lento e costante dei social media e del content marketing, in cui la tua campagna non riguarda la vendita diretta delle tue merci.
Si tratta di dimostrare la brand authority, la credibilità e la leadership di pensiero all'interno del tuo settore.
Nel 2023, se non l’hai già fatto, considera di integrare delle collaborazioni con influencer (anche micro o nano) per ampliare il tuo pubblico e raggiungere nuovi obiettivi.
Perché interagendo in modo positivo e costruttivo sulle pagine social degli influencer, otterrai l'accesso anticipato ai loro follower. Non stai promuovendo nulla a loro, stai lasciando che qualcuno di fiducia racconti la storia del brand, aumentando la tua credibilità su tutta la linea.
Il marketing degli influencer è ormai diventato mainstream, su una traiettoria in costante crescita.
Dal 2016 c'è stato un aumento del 465% delle ricerche della frase "influencer marketing" su Google.
La pandemia ha accelerato la crescita dell'influencer marketing nel 2020 e si stima che continuerà nel 2023. Da soli 1,7 miliardi di dollari nel 2016, si stima che l'influencer marketing sia cresciuto fino a una dimensione del mercato di 9,7 miliardi di dollari nel 2020 e si prevede che aumenterà ulteriormente.
Non solo: le piattaforme e le agenzie focalizzate sull'influencer marketing sono più che raddoppiate in due anni.
Le aziende si rivolgono a servizi esterni per farsi aiutare nel processo di ricerca e selezione degli influencer.
Sono state aperte diverse agenzie specializzate nella fornitura di servizi di influencer marketing. Non volendo perdere clienti, parecchie agenzie tradizionali hanno aggiunto l'influencer marketing ai servizi che offrono.
Molte aziende ora hanno un budget sia per l'influencer marketing che per il content marketing, che viene inserito in una strategia di comunicazione a 360°.
Ma quanto può costare una campagna di influencer marketing?
I costi variano a seconda del seguito dell’influencer, del numero dei post e delle storie da condividere e in base al contenuto (se sono solo fotografie o video):
Su instagram vengono postati un numero enorme di foto, video e interazioni ogni giorno.
La piattaforma, nata come luogo dove condividere le proprie fotografie, ha visto un'esplosione di utilizzo negli ultimi anni.
L'idea che i suoi utenti pubblichino 95 milioni di foto e video e apprezzino 4,2 miliardi di post ogni giorno è sbalorditiva.
I post fotografici ora costituiscono il 64,4% di tutti i post del feed principale di Instagram, seguiti dai post carosello (18,8%) e dai post video (16,8%).
Il grosso della crescita si è registrato negli ultimi quattro anni: c'è stato un massiccio aumento degli utenti di Instagram durante l'era di Facebook, con oltre 1,074 miliardi di utenti attivi attualmente. Anche le storie sono molto popolari, con 500 milioni di persone che usano le storie di Instagram ogni giorno.
Per fare influencer marketing su Instagram vanno tenuti in considerazione alcuni aspetti: